Social Media Fundamentals è stato il tema del mio intervento a SMX Milan 2014, il più grande evento italiano dedicato al marketing digitale. E’ stata una bella responsabilità perché, posto all’inizio dell’evento, doveva introdurre il più possibile tutti quelli successivi e facilitarne la comprensione.
Ho quindi privilegiato l’orizzontalità alla profondità, con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori, pur piazzando qua e là qualche tip che puntualmente viene disatteso anche da esperti e offrendo la mia disponibilità per approfondimenti su specifici punti.
Come prima partecipazione da relatore ho avuto l’impressione che complessivamente l’evento sia stato di un livello superiore a quello di molti altri che si vedono in giro: non si è parlato solo di SEO ma anche di SMM, analytics, narrazione, net reputation, geolocalizzazione, strumenti e casi pratici.
Altri speaker mi hanno confermato la stessa impressione che ho avuto io: la competenza e l’interesse dei presenti, che emergeva dalle domande poste. Questo è un segnale indubbiamente positivo e sicuramente l’organizzazione ne terrà conto per la prossima edizione.
Qui sotto ci sono le slide con i contenuti del mio intervento, durato ben un’ora e un quarto inclusa la parte di Q&A.
Per i contenuti di tutte le sessioni rimando ai due Storify realizzati da Luca Perugini, uno per ogni giornata.
Farò invece alcune considerazioni sulle conversazioni su Twitter generate da questo evento.
Anzitutto, una breve nota metodologica: ho individuato 2858 tweets contenenti l’hashtag #SMX oppure #SMXMILAN, condivisi tra il 6 e il 15 novembre mattina. Il primo hashtag era però utilizzato anche per aggregare le conversazioni degli altri eventi SMX in corso nel resto del mondo; ricordo infatti che si tratta di un evento itinerante di interesse mondiale, dove Milano è solo una delle sedi. In questi giorni, per esempio, si svolgeva anche a Las Vegas.
Ho quindi dovuto ripulire manualmente i tweet dal rumore di fondo, ottenendo i 2858 a cui accennavo poco fa.
Anche se il primo tweet relativo all’evento italiano è datato 6 novembre (praticamente per essere annunciato), in realtà quasi tutti i tweet sono concentrati nell’arco dei due giorni di evento. Aggiungo infine che nei giorni successivi l’effetto coda lunga ha portato il numero di tweet a quota 2997, prevalentemente per segnalare articoli che parlavano di come si era svolto SMX Milano.
Chiusa la nota metodologica, passo a commentare i dati.
Complessivamente questi tweet contengono 1330 link, cioé rimandi ad approfondimenti (post, immagini…). Della stessa entità (1339) è anche il numero dei retweet. Circa il 5% dei tweet è geolocalizzato, nella media nonostante il profilo specializzato dei presenti.
Le conversazioni comprendono invece 94 tweet senza citazione di account e 205 con citazione.
Considerando unicamente gli hashtag delle singole sessioni, emerge per esempio che quelli associati alla sessione che ho moderato (su Social Media Analytics e calcolo del ROI, con i bravissimi Eugenia Burchi e Paolo Zanzottera) e di quella che ho tenuto direttamente sono rispettivamente il quarto e il sesto ad aver generato più conversazioni nelle due giornate.
Qui sotto invece abbiamo i top tweeters e i top conversationalists.
Infine, i grafici delle interazioni rispettivamente su mentions, reply e retweets (cliccare sulla singola immagine per ingrandirla).
