Era ottobre del 2010 quando mi iscrissi a Storify, il servizio co-fondato da Burt Herman di Hacks/Hackers for journalism. Da allora è stato un fedele compagno di narrazione.
A fine marzo di quest’anno poi era stato lanciato anche l’interessante Storify VIP per l’utenza business.
E’ di oggi la notizia che Storify è stata acquisita da Livefyre.
Chi è e cosa fa Livefyre? E’ una startup lanciata a dicembre del 2009 e il primo a parlarne di cui io ho traccia è stato Robert Scoble, a gennaio del 2010. Nata come servizio di micro-liveblogging, oggi fornisce tutta una serie di servizi per la gestione avanzata dell’ascolto e delle conversazioni sui social media, con particolare focus sulla modalità in tempo reale.
Di questi servizi ne usufruiscono oltre 400 grandi editori, società di media e brand online, con una rete di oltre 1 miliardo di pagine viste al mese.
Di seguito, l’annuncio ufficiale.
Sembra comunque che Storify (gratuito e VIP) continuerà a essere accessibile ai suoi 850 mila utenti e che, parallelamente, verrà integrato in soluzioni di Livefyre.
Il team di Storify mi ha confermato che non sono previsti ulteriori sviluppi delle funzionalità attuali (maggiori dettagli qui).
https://twitter.com/postoditacco/status/377320654464622592
https://twitter.com/Storifyhelp/status/377322106255458304