Capita di leggere recensioni sulle bellezze d’Italia, più o meno nascoste, come questa su Villa Litta Visconti Borromeo di Lainate, le cui caratteristiche la rendono unica nel suo genere in tutta l’Italia settentrionale.
Come si può desumere dalla completezza di informazioni, è stata scritta da una persona del luogo, ma non per questo meno attendibile: posso assicurare che è tutto rispondente alla realtà.
“Visitando gli splendidi giardini di Villa Litta Visconti Borromeo, a Lainate ed il suo celeberrimo Ninfeo, ti sembra di sentire ancora i gridolini e gli schiamazzi dei vari Nobili dei secoli passati, che giocavano a nascondino con le loro “amichette” che venivano spruzzate di acqua dai “fontanieri” nascosti nelle garitte in pietra (precedentemente ingaggiati dai predetti nobili) …..Ancora oggi questo gioco si rinnova per i visitatori che vengono accompagnati alle visite guidate, dagli Amici di Villa Litta, (Associazione di volontari che dedicano tempo ed energie per lo sviluppo della Villa) rigorosamente vestiti con abiti di quei tempi. A 15 da Milano, a Lainate , Villa Borromeo Visconti Litta è stata nei secoli il luogo di villeggiatura preferito da molte nobili famiglie.
Ideatore dell’intero complesso fu il Conte Pirro I Visconti Borromeo il quale, trovando ispirazione alle ville medicee toscane, verso il 1585 trasformò la proprietà di Lainate in un luogo molto affascinante, e con la collaborazione e la genialità di grandi Artisti di quei tempi, creo’ un’opera davvero unica ed originale.
Ma la caratteristica principale delle Villa è il Ninfeo, luogo di grande fascino che, proprio per la ricchezza di decorazioni e di spettacoli idraulici, è considerato l’esempio più importante e significativo dell’Italia settentrionale. L’edificio, è costituito da stanze completamente decorate a mosaico di ciottoli bianchi e neri e ciottoli dipinti a tempera, una vera e propria unicità nella storia delle realizzazioni a mosaico. In alcuni di questi ambienti si possono ammirare spettacolari giochi e scherzi d’acqua, completamente ripristinati dall’opera dei migliori artigiani.
Passeggiare in questi luoghi significa fare un salto nel passato, significa potere ammirare opere d’arte davvero magiche quali per esempio la statua di Venere o di Mercurio, o da delfini, draghi e fanciulle realizzati a mosaico, da uno spruzzo improvviso che coglie il visitatore o da incantevoli zampilli, azionati ancora oggi da abili fontanieri, nascosti nelle garitte.
La villa e’ anche il paradiso per gli amanti della fotografia offrendo innumerevoli spunti per il tuo album fotografico. La seconda guerra mondiale segnò il decadimento della villa che si protrasse sino al 1970 quando venne acquistata infine dal Comune di Lainate, grazie al quale, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Milano e con il concorso di interventi pubblici e privati, questo prezioso monumento ha oggi ripreso a vivere con lo splendore di una volta.
Di recente restauro il Salone della Musica, nel quale vengono frequentemente organizzati eventi musicali ad altissimo target.”
Arte, storia e natura, per quanto di assoluto rilievo, spesso non sono sufficienti: occorre coinvolgere il turista, fargli trascorrere un’esperienza positiva, lasciargli dei ricordi particolari, fare in modo che ne parli con entusiasmo e diventi il nostro migliore testimonial.
La recensione lasciata da Mauro sottolinea proprio l’importanza di questo aspetto.
Esagerato? Giudicate voi.
Altre bellissime foto le trovate in questa pagina.
[…] Capita di leggere recensioni sulle bellezze d'Italia, più o meno nascoste, come questa su Villa Litta Visconti Borromeo di Lainate, le cui caratteristiche la rendono unica nel suo genere in tutta l… […]