Di solito contenuti come questo li condivido attraverso Twitter, perché quando sono realizzati così bene è difficile aggiungervi valore, anche solo una particolare chiave di lettura.
Questa volta però voglio fare un’eccezione, perché mi sento toccato intimamente, con la mia famiglia legata da decenni a quella parte d’Italia che è il savonese tanto da sentirci quasi adottati e con mio padre che mostra sempre orgogliosamente la cittadinanza benemerita riconosciutagli.
Le emozioni che mi ha trasmesso sono difficilmente descrivibili.
Per le particolari tecniche di ripresa, con sapiente uso dei primi piani sui prodotti tipici dei quali mi sembrava di catturarne il sapore con l’olfatto che alla mattina scivola tra i caruggi, quando vai a comprare il pane e non riesci a fare a meno di rincasare con qualche trancio di fügassa appena sfornata, uno per ogni tipo di farcitura.
Per il montaggio che tentava di ricreare effetti tipici della realtà aumentata.
Per l’abilità di chi lo ha realizzato nel cogliere tanti piccoli particolari che rendono inimitabile l’esperienza di immergersi nella realtà locale, superando i luoghi comuni e lontano dai soliti percorsi. Vero Roberta?
E’ l’Italia che ci piace raccontare, questa.