Che il rapporto “forzato” tra politici e social – in particolare con Twitter – non fosse dei migliori lo si sapeva.
Tra chi si muove assistito da improbabili agenzie di PR, chi delega agli elfi, chi utilizza il modello autarchico, gli esempi di successo sono ancora pochi, troppo pochi.
Gli italiani meritano molto di più.
La situazione attuale sarebbe semplicemente deprimente se non fosse che, tra sprechi, malagestioni e scollamenti dalla base dei cittadini, non sia rimasto più tempo da perdere con comportamenti non più accettabili.
Prendiamo un esempio “non” a caso di non-comunicazione: l’account Twitter dell’ex-Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini.
Ha all’attivo appena 90 tweet – apparentemente scritti direttamente dalla Gelmini – davvero sconvolgenti per l’elevatissima concentrazione di banali errori sulle più elementari tecniche di utilizzo di Twitter, anche tralasciando l’aspetto formale di molti tweet che potrebbero sfruttare una semantica decisamente migliore.
Che dire quindi? Continuiamo ad andare avanti così?
https://twitter.com/#!/msgelmini/status/177427063488249857
P.s. Ringrazio @nellina99 per la segnalazione del tweet che mi ha fatto scoprire tutto il resto.
https://twitter.com/#!/nellina99/status/175950752785772547