E’ impressionante notare come dal 1983 al 2002 i cd abbiano cannibalizzato quasi completamente tutti gli altri supporti musicali, ma anche come altrettanto rapidamente stiano perdendo la quota di mercato raggiunta (che nel 2002 rappresentava il 95,5% delle vendite).
A differenza degli anni passati, le transizioni non avvengono più a favore di uno standard emergente ma introducono una frammentazione tra supporti e formati digitali nati successivamente.
Da notare anche come la musica sia sempre più dematerializzata, se possiamo considerare tale il download su dispositivi non dedicati e non strettamente pensati per la riproduzione.
interessante vedere anche come gli LP siano ritornati sopra l’1% del mercato negli ultimi anni.
Mercato sempre più piccolo o effettiva moda?
Un dettaglio: di cosa stiamo parlando nel grafico? di fatturati?
Sono le percentuali sul fatturato totale.
Incide molto il fatto che il mercato sia in continuo calo: nel ’99 era di 14,6 mld $, nel 2008 di 10,4 mld $ e ne prevedono 9,2 per il 2013.
Da notare anche il fattore tempo: una volta gli LP venivano commercializzati solo quando gli artisti avevano registrato un certo numero di brani.
Col digitale invece i brani vengono pubblicati subito, uno alla volta, sulle piattaforme come iTunes e pronti per essere scaricati.