Quali sono le competenze che deve possedere un data journalist?

In che cosa differisce un data journalist rispetto a un giornalista tradizionale, se differisce?

Quale approccio può essere più redditizio per un data journalist?

Tra le varie risposte possibili, mi ha colpito quella di Charles Duhigg, Staff writer al New York Times:

Per certi aspetti, a mio avviso, la distinzione tra l’essere un “data journalist” e un “giornalista” è fuorviante.

Come reporter investigativo per il New York Times, la maggior parte delle mie più grandi storie sono basate sull’analisi dei dati (in certi casi anche milioni di record).

Tuttavia, non sono mai arrivato a una storia trovando prima i dati.

Piuttosto, mi capita che qualcuno in un campo particolare (o, più spesso, più persone da vari aspetti di un settore, come professionisti, accademici e attivisti) mi suggerisca una storia; solo in seguito trovo i dati nel tentativo di vedere se le loro argomentazioni sono corrette.

Saper manipolare i dati penso che sia una competenza meno utile del saper vedere una storia in mezzo al rumore.