“Dicono che siamo tutti stupidi e creduloni di complotti stranieri …
Dicono che non ci sono proteste, nessun dissenso, che siamo tutti stupidi e creduloni che credono che la testimonianza dei nostri occhi …
Dicono che vogliono solo la riforma e se stiamo zitti e andiamo via, andrà tutto bene.
Dopo tutto, dicono, non c’è alcun dissenso nell’esercito; i combattimenti tra la quarta e quinta divisione a Dera’a erano solo un’illusione; le fosse comuni sono state solo un’illusione; il modo in cui essi cercano di fomentare l’odio settario è tutto nelle nostre menti.”
[…]
“Non abbiamo altra scelta che la rivoluzione; una volta, c’era una possibilità di portare riforme e cambiamenti pacifici.
Assad ha promesso più e più e più volte. Ma non ha fatto nulla.
La tortura, le detenzioni, le uccisioni sono continuate. Qualsiasi credibilità è sparita.
Non abbiamo scelta, non possiamo smettere più, fino a quando non arriva la libertà.
Non abbiamo scelta, tranne la rivoluzione fino alla vittoria.
Non abbiamo scelta, tranne la libertà.
Non abbiamo scelta, tranne il rovesciamento del regime.
Devono andarsene; tutto ciò che è rimasto da discutere è la questione della cessione del potere al popolo siriano.
Fino ad allora
Rivoluzione fino alla vittoria.”

Amina – A Gay Girl in Damascus