L’immagine utilizzata dal Boston Magazine per la copertina del numero in edicola da venerdì 26 aprile è talmente forte e comunicativa che non necessita di alcun commento. E’ però interessante conoscere la storia che vi sta dietro, capire come è nata l’idea.
In redazione sanno benissimo che un’immagine efficace vale più di mille parole, così hanno cercato qualcosa di molto particolare che riuscisse a descrivere un evento sul quale tutto il mondo ha avuto gli occhi puntati.
Quando è iniziata la sessione di brainstorming per scegliere l’immagine da utilizzare per introdurre diversi saggi commissionati sull’attentato durante la maratona, vengono inizialmente scartate foto di una pettorina a forma di un cuore o di brandelli di corona d’ulivo su sfondo nero.
Dai responsabili della creatività della testata nasce l’idea di fotografare le scarpe indossate durante la maratona, disposte a forma di cuore, quindi di intervistarne i proprietari.
Il risultato è stato talmente sorprendente che l’immagine è stata promossa a copertina del numero e le storie dei proprietari delle scarpe sono risultate molto più interessanti dei saggi commissionati.
In totale hanno raccolto 120 scarpe, anche grazie ad appelli lanciati su Twitter e Facebook e al passaparola.
Della fotografia è prevista anche una versione manifesto, il cui ricavo sarà devoluto a un fondo per aiutare le vittime dell’attentato.
Tutto il lavoro sarà pubblicato anche online, il 30 aprile, in una pagina dedicata.
La creatività è stata curata da Creativity-online.com